ItalCaribe

Ciao Guido, inizia raccontandoci di cosa ti occupavi quando eri in Italia? Ho avuto per 20 anni una società di costruzioni edili con la quale ho realizzato diversi progetti immobiliari in Italia specialmente in Toscana

. Quando e perché è arrivata la voglia o la necessità di lasciare l'Italia? E’ un’idea che è sempre stata dentro di me... già nel 1993 in un viaggio ai Caraibi, più precisamente a Anguilla, un’isola che a quel tempo in pochissimi conoscevano, sono stato sul punto di prendere in gestione un ristorante sulla spiaggia di Shoal Bay poi rientrai in Italia e il lavoro e la nascita del mio primo figlio mi fece pensare ad altro… fino a circa due anni  fà quando stanco della crisi, della crescente depressione delle persone, del sistema Italia e della mia voglia di vivere e non sopravvivere ho sentito la necessità di cercare altro per il secondo tempo della mia vita… Avevi già vissuto all'estero per lunghi periodi prima? Ho avuto esperienze più o meno lunghe all’este

Iniziamo oggi una rubrica nuova: Viaggiare in Venezuela. Andiamo alla scoperta di luoghi più o meno conosciuti senza nessuna altra pretesa che non sia quella di ricordare che questo Paese meraviglioso ha ancora moltissimo da scoprire dal punto di vista naturalistico e turistico in genere. E proprio in base a questo iniziamo da un Parco nazionale, sconosciuto a molti, ma davvero impressionante in quanto a bellezza naturalistica. Parliamo del Parco Nazionale Cachamay, situato nella giovane città di Ciudad Guayana, dove i due fiumi più importanti del Paese si incontrano: il Coronì e L'Orinoco. In questo parco, di una superficie di 52 ettari, una cascata, alla quale il parco deve il suo nome, di una ampiezza di 800 metri ed una rigogliosa vegetazione tropicale davvero impressionante. Al suo interno caffetterie e  centri di informazione turistica per una giornata diversa nella massima tranquillità. Parola d'ordine: rilassarsi nella natura.