Una domenica mattina pensando al Venezuela!
E' domenica mattina di un fine settembre ancora calduccio ma che già fa prevedere un lungo, tristissimo e malinconico autunno. Per non parlare di quello che arriva subito dopo: l'inverno. Non so a voi ma a me solo la parola fa provare una sensazione di gelo nelle ossa, tristezza, e un senso di prigionia delle emozioni più belle e più vere che un essere umano può provare. Con ancora negli occhi cene in riva al mare, borghi medievali e stradine sul mare affollate di persone sorridenti e festaiole, il calore tipico delle giornate estive e la voglia di fare sempre qualcosa ci accingiamo a ripulire caldaie, tirare fuori dal cassetto copertine che ci serviranno sui nostri divani e preoccupazione per le famose domeniche di casa e centri commerciali. ;-( Vorrei poter dire mal comune mezzo gaudio ma proprio non ce la faccio e la mia vita riprende la strada del caribe, del sole, del mare e della mia Isla! Un paese che mi aspetta pieno di calore, belle donne, mare cristallino, cascate,