Post

Visualizzazione dei post da gennaio, 2014

Anche Marco e pamela ci raccontano la loro Isla Margarita

Un sabato a casa di Zio Rino a Boca del Rio a Isla Margarita

Immagine
Tutto è cominciato qualche giorno fa quando Marco un amico che vive come me  qua a Isla de Margarita, parlando di escursioni in barca e altro legato alla nostra attività turistica, mi ha detto: ''Vieni sabato a mangiare con noi a casa di Zio Rino così parliamo con Antonio e vedi come poter organizzare al meglio quello che vuoi fare''. La mia risposta è stata subito sì, senza pensarci due volte. Quale miglior occasione di conoscere il mille volte nominato Zio Rino? quale possibilità migliore di ascoltare in tutto relax un signore di quasi ottanta anni che ha vissuto in Venezuela metà della sua esistenza? Mi ritrovo così a Boca del Rio, un paesino di pescatori al limite della peninsula de Macanao,nella parte nord dell'isola, quella del deserto subito dopo la Laguna della Restinga, oggi all'ora di pranzo di un sabato con 31 gradi di temperatura, un cielo terso e celeste meraviglioso, e pescatori sulla porta di case coloratissime che godono in famiglia del loro m

Trasferirsi a vivere a Isla Margarita in Venezuela: Mollo Tutto intervis...

I pescatori di Isla de Margarita. Gente vera come il Mar del caribe

Immagine
Sono nato sul mare, vivo il mare ed il suo profumo da quando sono al mondo. Un profumo inconfondibile, una sensazione di libertà che ti pervade l’anima , che ti dà consolazione quando sei triste, che ti esalta quando sei felice. Una presenza costante nella mente e nel cuore che diventa necessaria come l’aria per respirare, che cerchi anche nei momenti più intimi. Piangere davanti al mare non è come piangere in altro luogo, come non è il ridere, lo scherzare, il mangiare, il fare l’amore e così via. Tutto vive in relazione al mare quando lo hai dentro come la gente di mare, come la gente come me. Il destino non poteva che portarmi a vivere su un’isola circondata da quel mare più grande e misterioso che esista: quello dell’oceano. Con i suoi movimenti costanti, con il rumore che fa da sottofondo alle mie giornate, più e meglio di qualsiasi merengue o salsa, più coinvolgente di un reggaeton scatenato. E con la certezza che il mare è lì, che lo puoi toccare e nasconderti in lui come e q

Le spiagge di Isla de Margarita: per tutti i gusti.

Immagine
Un’isola in mezzo al Mar del Caribe. Isla de Margarita . Le sue spiagge, così diverse una dall’altra e così vissute da gente di mezzo mondo con barrettini sul mare, ristorantini dove mangiare a quattro soldi pesce freschissimo ed aragosta tutto l’anno. Dove bere buon rum o semplicemente jugos naturales fatti solo da frutta fresca, acqua e ghiaccio. Spiagge di donne bellissime, di tramonti mozzafiato, di brezza marina e di mare pulito. Spiagge di gelati al cocco, di dolci fatti in casa, di catenine e ciondolini artigianali; spiagge di massaggi e venditori di lozioni abbronzanti antiche come l’isola. Spiagge di gente che si porta la ‘’cava’’ da casa, una specie di frigorifero portatile da cui attinge tutto il giorno bevande più o meno alcoliche. Spiagge che ancora sono spiagge e non stabilimenti balneari.