ItalCaribe

Cercare di spiegare cosa sia ItalCaribe Club in poche parole non è cosa semplice. Molte volte ci abbiamo provato e moltissime volte abbiamo terminato la spiegazione rendendosi conto di aver dimenticato parti importanti, informazioni utili, suggerimenti efficaci. Poi d'incanto arriva il mese di dicembre 2013, e, noi per primi, ci diamo una risposta e comprendiamo il vero significato di questa passione; perchè in realtà è proprio di questo che si tratta: una passione. Passione da parte di chi legge e si informa in cerca di notizie per una vacanza ai caraibi a portata delle tasche di tutti; passione per chi cerca in rete una risposta alla fatidica domanda del trasferirsi ai caraibi; passione per chi è semplicemente curioso delle vicende altrui e vaga da un sito ad un altro, da un blog al successivo in cerca della storia che possa dargli una speranza o strappargli un semplice stato di benessere. Infine passione di chi fa il passo successivo ed arriva alla isla ed è inondato dalla

Comincia oggi una rubrica curata da Paolo e Roberta, due amici di Torino, che da semplici clienti di Italcaribe  si sono trasformati, al rientro in Italia, in grandissimi collaboratori della nostra società. Sono appena tornati ed hanno deciso di raccontarci con piccolissimi racconti le emozioni vissute in prima persona nelle varie spiagge dell'Isla..... Ecco il primo racconto dedicato a Playa Manzanillo Oggi vi parliamo della Playa Manzanillo: A 15 minuti di auto dal centro dell'isola troviamo una spiaggia di pescatori. Conosciamo Nelson che ci invita ad accomodarci nel toldo sulla spiaggia con tavolo per il pranzo e due lettini. La spiagg ia è bianca con un mare che pare un olio. Ci porta un vassoio con una serie di pesci appena pescati da fare alla plancia. Pina colada come aperitivo e cerveza a manetta. Passiamo così una giornata splendida tra sole e mare, mare e sole fino a vedere un tramonto da togliere il fiato. Costo di tutta la giornata circa 200

Ciao a tutti…. con poche parole vorrei spiegarvi come è nata l’idea del forum e perchè. Un bel giorno arrivano  all’isola due persone che hanno prenotato una vacanza con Italcaribe : Ilaria e Michele. Due toscanacci senza peli sulla lingua che io non conoscevo personalmente; una coppia di persone fantastiche da tutti i punti di vista , marito e moglie da un quarto di secolo forse qualcosa in più. La simpatia nasce spontanea e reciproca e cominciamo a parlare delle rispettive vite, del lavoro, della mia scelta di vita e delle difficoltà quotidiane del vivere in italia…. mi raccontano, come si fà con uno straniero, quello che è diventato il vivere in Italia, le follie di una multa a montecatini fatta ad un poveraccio che ha lasciato il finestrino della sua auto aperto ed è stato multato per istigazione al furto(!) , di altre mille cose fino alla follia di uno scrittore(!) che ha venduto migliaia di copie di un libro che ha 200 pagine bianche , alla sfiducia sempre crescente delle perso

24 luglio : festa nazionale, una delle tante. Il sole è meraviglioso, il cielo di un colore blu intenso che pare di toccarlo e la voglia di scoprire un altro angolo di questa meravigliosa terra è tanta, tantissima. Ci dirigiamo di buon’ora verso El Cardon una delle tante spiaggette dove ci hanno invitato a visitare un hotel recentemente ristrutturato in riva al mare. Ci hanno descritto un hotel progettato come SPA, affacciato sull’oceano, dove tutto è calma, relax, meraviiglia naturale. Arrivati ad un bivio di una strada piuttosto isolata e malmessa ci imbattiamo in un cartello : Hotel Ikin Margarita. Entriamo e troviamo una miriade di colori e materiali diversi che hanno in comune solo un termine: tropicale. Tutto è legno, colori vivaci, palma, mare. Restiamo affascinati dal primo impatto: una struttura progettata in stile Feng Shui in riva al mare nel bel mezzo dei Caraibi. Ci viene incontro il Direttore un signore giovane, spigliato, esperto e gentile nei modi e nell’accoglienza a