Margarita Zona Economica Speciale. Adesso è ufficiale.

Con il chiaro intento di favorire lo sviluppo globale e gli investimenti produttivi nazionali e internazionali, il Presidente della Repubblica, Nicolás Maduro, ha ufficializzato la creazione di 5 Zone Economiche Speciali (ZES) in Venezuela. I territori di sviluppo produttivo a regime speciale saranno: Paraguaná (Falcón), Puerto Cabello – Morón (Carabobo), La Guaira (La Guaira), Margarita (Nueva Esparta) e La Isola di Tortuga (territorio dell'isola di Miranda). In base a tale creazione ognuna di queste cinque zone a regime speciale opererà sotto il coordinamento istituzionale della Soprintendenza delle Zone Economiche Speciali, ente regolatorio istituito con Decreto Ufficiale firmato dal Capo dello Stato del Centro Internazionale per gli Investimenti Produttivi, con sede nello stato di Miranda. “Dobbiamo costruire Zone Economiche Speciali con un sigillo nazionale, con la nostra creatività, innovazione e inventiva. Devono essere aree ad alta componente di investimento, ad alta componente di sviluppo scientifico e tecnologico”, ha dichiarato il capo di stato venezuelano. Il presidente Nicolás Maduro ha dichiarato inoltre che lo stato di Nueva Esparta e il governatore hanno il suo pieno appoggio "Presto avremo la giornata lavorativa di cui abbiamo discusso, voglio andare a vedere il progetto di questa zona economica speciale, che approviamo insieme e fare grandi annunci. "Stiamo avanzando nello sviluppo del turismo, dobbiamo andare allo sviluppo produttivo endogeno di Margarita, dobbiamo andare a risolvere i problemi di acqua, elettricità, permanentemente stabile, dobbiamo andare allo sviluppo commerciale, per far rivivere zone come la 4 de Mayo e tutte quelle aree commerciali che necessariamente devono essere rianimate”. .

Il governatore neoeletto dello stato di Nueva Esparta, Morel Rodríguez, ha sottolineato che le ZES consentiranno -a livello locale- di rafforzare il turismo "per convertire Nueva Esparta in un centro operativo per il turismo nazionale e internazionale", nonché un territorio che usufruirà di uno sviluppo globale. "I miei ringraziamenti come figlio di questa terra, come difensore delle politiche che state promuovendo basate sul paese senza settarismo o atteggiamenti meschini perché siamo tutti venezuelani e vogliamo il meglio per il Venezuela", ha sottolineato Rodríguez. Il governatore, ringraziando l’Assemblea Nazionale e molto esplicitamente, il Presidente Maduro ha poi dichiarato in un post di Instagram: “Vi ringraziamo per la decisione di aiutare Nueva Esparta, abbiamo esperienza nella zona franca e nel porto franco di Margarita. La nostra regione ha bisogno della mano amichevole del tuo presidente, del tuo governo, per promuovere lo sviluppo integrale di cui abbiamo bisogno come zona speciale e trasformare il nostro stato in un centro operativo per il turismo nazionale e internazionale”. Il governatore dell'isola ha poi chiarito meglio il concetto: "I miei ringraziamenti come figlio di questa terra, come difensore delle politiche che state promuovendo basate sul paese senza settarismo, senza atteggiamenti meschini, perché siamo tutti venezuelani che vogliono il meglio per il Venezuela". Da parte sua, il deputato dell'Assemblea nazionale per lo stato di Nueva Esparta, Oscar Ronderos, ha precisato che con la delimitazione della regione dell'isola come una di queste Margarita diventerà una delle isole più interessanti e competitive della zona caraibica. “In qualità di rappresentante di Nueva Esparta davanti all'Assemblea nazionale celebriamo fortemente l'incorporazione dello stato insulare come Zona Economica Speciale, pensando di sfruttare tutto il suo potenziale turistico. Buone cose stanno arrivando per Margarita Per Ronderos la pace politica che sta vivendo il Venezuela, unita a provvedimenti di questa natura, genera fiducia negli investitori stranieri per portare capitali a Nueva Esparta e in Venezuela. L'isola sta cambiando, lo vediamo giornalmente noi che ci viviamo. E se Miraflores ci inizia a dare una mano con leggi come queste, ne vedremo delle belle. Vamos Margarita! Vamos Venezuela!