5 marzo 2012...si torna in Italia....
E alla fine e' arrivata...la data che ti faceva paura, che ti metteva addosso disagio e malinconia, che hai cercato in ogni modo possibile di nascondere e rimandare, che addirittura pensavi meno fragorosa nel tuo quotidiano e' arrivata....
L'isola e' ancora la'....un minuto fa' hai abbracciato Alexita e Kendy .... Eppure e' gia' cosi' lontana...
Aereo si alza veloce e svela i segreti di questa isola...il verde meraviglioso della restinga si mescola con il rossastro arancione della spiaggia morsicchiata dalle mangrovie.. Sorvolare Punta Arena nella sua prepotente bellezza e' il momento che non sopporto....aereo lascia anche l'ombra di quella che per me e' terra amica, complice e ruffiana, e' la conferma che anche questa parentesi di vita vera, cruda, reale e bellissima si e' chiusa....
Unica consolazione che porto via da questa isola il diamante più vero e meraviglioso che ho scovato....Abby è con me! La sua presenza fantasticamente vera mi tranquillizza un poco ....e con lei porto il ricordo vivo e meravigliosamente vivente di altri mille momenti indimenticabili che mi ha regalato fino ad ora questa terra ma che malinconia....
Come sempre, quando arrivo o parto da questa isola, un pensiero corre veloce a quando arrivai la prima volta qua pieno di timori e punti interrogativi che scomparsero immediatamente quando, al di là del vetro trasparente del luogo dove si ritirano i bagagli all'aereoporto Santiago Mariño, riconobbi la figura imponente di quello che oggi sento come un amico vero.... Maurizio abruzzese verace...Come sempre un tuffo al cuore quando ripenso alla prima sera a casa sua dove sua moglie Raffaella aveva preparato la mia prima cena di questa nuova avventura.... ai suoi figli felici e timorosi ( a dir la verità Luigi mica tanto....) nel vedere un amico italiano di papà....
Arrivo a Caracas e ormai il pensiero è ai miei figli che vedrò dopo tanto tempo....Agli affetti degli amici più cari e alle mille cose da fare e da sistemare per tornare presto alla mia nuova casa.....ma che malinconia! cercherò di raccontare cosa davvero sia vivere all'Isola ....
Domani, o quando diavolo sara', questo continente e questo paese saranno come sempre il prossimo obbiettivo da vivere... Mi imbarco... Non prima di aver confermato all' agente doganale, che mi chiedeva quando ero entrato nel paese, che ero rimasto fino all' ultimo secondo utile..... averla vista sorridere in quella sorta di orgoglio che esplode fragoroso negli occhi di questa gente quando vede uno straniero innamorato realmente e profondamente della loro terra è un ricordo indelebile in più.....
I motori dell'aereo si accendono e lo zampino di uno sceneggiatore occulto fà sì che, in quel momento, la colonna sonora della partenza sia la voce, per me assolutamente amata, di Gloria Estefan con un ''No Sera Facil'' che mi appare come un segno e mi commuove ......
no sera facil
después de amarte tantes veces
olvidarte si aún al verte solo quiero
acariciarte volver a amarte
no sera facil
aparentar que entre tú y yo
nada ha pasado si aún las huellas
de tu amor no se han borrado
no sera facil
no sera facil
badonar esas memorias que has dejado
acostumbrarme que lo nuestro ha pasado
aunque yo sepa que a más nadie tú has amado
no sera facil
verte pasar y no poderte dar
ni un beso mirar tus ojos y saber que no
hay regreso reconocer que a tu pasado pertenezco
no sera facil
no sera facil
no sera facil
contar las horas hasta ver la luz
del día, amanecer en una cama tan vacia
no sera facil
no sera facil
pasar las noches sin poder hallar el sueño
calmar mi llanto cuando surjan tus recuerdos
no sera facil
no sera facil
abandonar esas memorias
no sera facil
no è vero ...no sera facil.... ma il mio è un brevissimo ciao alla mia nuova casa e alla mia nuova gente....vado, racconto di quanto tutto sia meraviglioso e torno come direbbe il mio nuovo popolo ...in un ratico! Que ladilla vale!......
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