Un mercoledi da leoni alla Isla Margarita in Venezuela.
L'idea di scrivere questo post mi è venuta guardando proprio il blog Italcaribe.
La descrizione del Blog infatti recita queste parole: '' Diario di viaggio di italiani che hanno scelto di trasferirsi all'estero..''.
Trasferirsi all'estero, vivere all'estero, lontano da casa tua ed affetti profondi e radicati. Lontano dalle tue tradizioni, dalle tue abitudini, dalla tua terra; solo a dirla così, tutto di un fiato, c'è il rischio assoluto di farsi prendere dal panico. O, nel migliore dei casi, da una sensazione di precarietà e paura dell'incerto che è naturale per chiunque.
A volte basta una semplice domanda ricevuta tipo ''li hai sentiti i ragazzi?'' ed il tuo mondo di certezze assolute si disintegra senza pietà in un attimo; a volte come per esempio martedì sera...
La girandola di pensieri, il turbinio di sensazioni, il vuoto allo stomaco simile a quello di una vertigine improvvisa diventano i padroni assoluti delle tue reazioni; è solo un momento, ma lascia cicatrici profonde rimettendo tutto in discussione.
Poi arriva, come sempre, il mio '' mercoledì da leoni'' : ''amore andiamo al mare stamani?'' e la risposta senza pensare ''sì!''. Non ci sono orari da rispettare, tesserini da timbrare, appuntamenti che non puoi rimandare, il telefono che suona e rispondi semplicemente '' ci sentiamo più tardi , sono al mare con Abby''. Non lo potevo fare, non me lo sono mai potuto permettere, io come milioni, nella vecchia e tradizionale Europa dove il mercoledì serve per andare a lavorare, dove per nove mesi l'anno fa freddo, dove tutto è tutto, sempre e subito. Gli uomini dovrebbero provare davvero almeno una volta in vita loro la sensazione di libertà che si può sentire sulla pelle, l'assolutà mancanza di preoccupazione che provoca un prendersi un poco di tempo per se stessi.
Ti ritrovi sdraiato su un lettino con il sole del Caribe addosso, sorseggiando una pinacolada e pensi che davvero ne è valsa la pena, che il sacrificio merita una ricompensa, che poteva andare molto, molto peggio.
Pensi al tuo martedì e subito dopo a quanto può darti un mercoledì qualunque. Davanti il mare incredibile di Puerto Viejo, le insenature deserte di Puerto Escondido, e non vedi l'ora di pubblicare, far conoscere, raccontare, coinvolgere e tante altre
cose. In fondo stai lavorando lo stesso.
L'Isla è lì per aiutarti ed accoglierti. Sta a te capire il vero significato di quello che può regalarti e capire bene se quello che ricevi può bastare per sopportare, con il sorriso sulla bocca e nel cuore, quello che non può darti.
Alla prossima amici miei!
La descrizione del Blog infatti recita queste parole: '' Diario di viaggio di italiani che hanno scelto di trasferirsi all'estero..''.
Trasferirsi all'estero, vivere all'estero, lontano da casa tua ed affetti profondi e radicati. Lontano dalle tue tradizioni, dalle tue abitudini, dalla tua terra; solo a dirla così, tutto di un fiato, c'è il rischio assoluto di farsi prendere dal panico. O, nel migliore dei casi, da una sensazione di precarietà e paura dell'incerto che è naturale per chiunque.
A volte basta una semplice domanda ricevuta tipo ''li hai sentiti i ragazzi?'' ed il tuo mondo di certezze assolute si disintegra senza pietà in un attimo; a volte come per esempio martedì sera...
La girandola di pensieri, il turbinio di sensazioni, il vuoto allo stomaco simile a quello di una vertigine improvvisa diventano i padroni assoluti delle tue reazioni; è solo un momento, ma lascia cicatrici profonde rimettendo tutto in discussione.
Poi arriva, come sempre, il mio '' mercoledì da leoni'' : ''amore andiamo al mare stamani?'' e la risposta senza pensare ''sì!''. Non ci sono orari da rispettare, tesserini da timbrare, appuntamenti che non puoi rimandare, il telefono che suona e rispondi semplicemente '' ci sentiamo più tardi , sono al mare con Abby''. Non lo potevo fare, non me lo sono mai potuto permettere, io come milioni, nella vecchia e tradizionale Europa dove il mercoledì serve per andare a lavorare, dove per nove mesi l'anno fa freddo, dove tutto è tutto, sempre e subito. Gli uomini dovrebbero provare davvero almeno una volta in vita loro la sensazione di libertà che si può sentire sulla pelle, l'assolutà mancanza di preoccupazione che provoca un prendersi un poco di tempo per se stessi.
Ti ritrovi sdraiato su un lettino con il sole del Caribe addosso, sorseggiando una pinacolada e pensi che davvero ne è valsa la pena, che il sacrificio merita una ricompensa, che poteva andare molto, molto peggio.
Pensi al tuo martedì e subito dopo a quanto può darti un mercoledì qualunque. Davanti il mare incredibile di Puerto Viejo, le insenature deserte di Puerto Escondido, e non vedi l'ora di pubblicare, far conoscere, raccontare, coinvolgere e tante altre
cose. In fondo stai lavorando lo stesso.
L'Isla è lì per aiutarti ed accoglierti. Sta a te capire il vero significato di quello che può regalarti e capire bene se quello che ricevi può bastare per sopportare, con il sorriso sulla bocca e nel cuore, quello che non può darti.
Alla prossima amici miei!
Queste immagini, hanno bisogno di pochi commenti, xche si commentano da sole, e se in foto sembrano irreali da quanto sono belle, andando a Margarita, magari con Italcaribeclub, si può constatare di persona che sono meravigliose..
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